COME SEI DIVENTATO UN PILOTA DI PROVA MXA?
Ho incontrato Mike Basher, il fotografo dello staff della MXA, quando ho corso la Indianapolis Supercross del 2005. Mi sono schiantato e Mike mi ha fatto una foto. Mi ha inviato la foto via email e mi ha anche chiesto se ero interessato a diventare un collaudatore per la rivista. MXA aveva bisogno di qualcuno che guidasse la Honda CRF2006 del 450 per le foto a Glen Helen. Ho pensato che sarebbe stato bello guidare una bici nuova di zecca prima di chiunque altro, quindi ho accettato di farlo. Circa due anni dopo sono entrato a far parte dell'assistente alla redazione. Dopo un anno o due in ufficio, ho chiesto di tornare al mio ruolo iniziale di collaudatore.
QUAL È LA TUA MEMORIA MXA PIÙ MEMORABILE?
È difficile sceglierne solo uno. Devo andare in Giappone per una settimana e ho provato tante moto uniche ed emozionanti. Solo nel 2007, sono riuscito a guidare le moto da lavoro di Grant Langston, Tim Ferry, Mike Alessi, Andrew Short e Ricky Carmichael. Sono stato stupito dalla Kawasaki KX450F di Ferry. È stata una delle migliori bici che abbia mai provato.
CHI STA TESTANDO LE MOTO A MXA CON TE?
Durante il mio periodo MXA ha usato Cole Seely, Daryl Ecklund, Austin Politelli, Sean Kranyak, Doug Dubach, Willy Musgrave, Alan Olson, Taylor Kelstrom, Larry Brooks e persino apparizioni una tantum di Chris Johnson, Tye Hames, Ryan Newton, Chris Wheeler e Ryan Hughes.
PERCHÉ HAI FERMATO DI ESSERE UN TEST RIDER?
Non ho mai smesso di essere un pilota di prova e non ho mai intenzione di smettere. Lavorare per MXA mi ha aperto un sacco di porte. Non solo posso rimanere nello sport che amo e guidare biciclette esotiche, ma indossare il casco arancione attira le persone per me come una calamita. Vado in molti paesi oltreoceano, e questo perché sono un pilota di test MXA. Negli ultimi mesi ho viaggiato a Dubai, Kuwait, Filippine, Ecuador, Qatar, Svezia, Danimarca, Finlandia, Paesi Bassi e Cina. È fantastico essere un pilota di prova MXA!